Benedetto XVI accusato dalla Rivista Britannica "The Lancet"

La prestigiosa rivista Medica londinese, afferma che il papa dovrebbe rettificare le sue parole che cercano, forse intenzionalmente di tergiversare a scienza, secondo cui: l’uso dei profilattici aggravanno il problema dell’AIDS e quindi esige dal vaticano un passo indietro.

"Nell’affermare che l’uso dei profilattici esacerba il problema dell’AIDS, il papa distorse pubblicamente le evidenze scientifiche promuovendo in questo senso
le dottrine della chiesa cattolica sul tema" inveisce la rivista britannica nel suo
recente articolo, oggi nelle Edicole.

Sempre secondo Lancet: "non é chiaro se l’errore del Papa è dovuto all’ignoranza
sul tema o un tentativo deliberato di volere manipolare la scienza in favore della
sua ideologia cattolica (sic) - i suoi commenti stanno i quel senso ed i tentativi del
Vaticano di distorcer le parole del papa, manipolando ancora una volta la verità, non è la migliore via da seguire" aggiunge la Rivista.

Per Lancet: "quando una persona influente, che sia un politico o un figura religiosa
fa una dichiarazione scientifica che potrebbe avere effetti devastanti sulla salute di
milione di persone dovrebbe ritrattare o rettificare le sue affermazione".

E quindi, se ciò venisse meno, sarebbe fare un cattivo servizio pubblico e nei confronti di coloro che da tanto lavorano in difesa della salute, ivi inclusi molti miliardi di cattolici che lavorano di maniera incessante per impedire la propagazione dell’AIDS nel mondo intero".

Sappiamo che durante la sua visita in Africa il Papa Benedetto XVI, affermò che: l’epidemia dovrebbe essere combattuta con l’astinenza e la fedeltà, invece che usare profilattici.

Però,da quello che molte riviste mediche ci riportano risulta più che evidente,il quanto sia l’arma più idonea - il profilattico maschile - per evitare il contagio.