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Arthur Newman parla di due persone profondamente depresse

Arthur Newman è un film del 2012. Wallace Avery è un ex-giocatore di golf. Egli è oltremodo depresso ed è stanco della sua vita. Allora l’uomo cambia identità e d’ora in avanti egli sarà Arthur Newman.

Arthur Newman parte in macchina e mette in scena una sorta di suicidio lasciando le sue cose su una spiaggia. Egli ha con sé quasi 30000 dollari e vuole fare un viaggio per tutto il paese. Incontra Charlotte Fitzgerald che è una cleptomane ed una ragazza piena di problemi psicologici.

Charlotte accompagna Arthur nel suo viaggio. I due si fermano in vari motel e, poco alla volta, rivelano i loro problemi esistenziali. Si scopre allora che Charlotte, che si fa chiamare Mike, ha rubato l’identità della sua sorella gemella Michaela, la quale è paranoica e schizofrenica. Inoltre si scopre che la madre di Charlotte si è suicidata.

Charlotte ed Arthur incominciano una relazione amorosa e si legano molto uno all’altro. Essi passano il loro tempo visitando varie località ed entrando nelle case di sconosciuti, dove fanno sesso e usano i vestiti di tali sconosciuti oltre a mangiare le loro cose. Una volta vengono anche “beccati” mentre Charlotte sta facendo un pompino ad Arthur.

Intanto il figlio di Arthur e l’ex fidanzata di quest’ultimo, Mina, cercano di capire perché l’uomo li ha abbandonati dato che il corpo di Wallace non è stato trovato e costui è stato dato per disperso. Soprattutto Kevin, il figlio di Arthur, è traumatizzato dalla scomparsa del padre e non riesce a capire il perché del gesto dissennato del padre.

Verso la fine del film Charlotte ruba i soldi di Arthur e abbandona l’uomo, il quale si sveglia e non trova la donna vicino a lui. La polizia va a casa di Arthur e lo porta alla stazione di polizia per fargli delle domande su Charlotte. La polizia gli dice che Charlotte ha riferito che ha rubato i suoi soldi ma l’uomo nega ciò dicendo che egli ha dato quei soldi a Charlotte. Arthur dice questa bugia per non aggravare la posizione di Charlotte, che, intanto, è stata arrestata per aver rubato delle cose in un centro commerciale.

Arthur paga la cauzione e Charlotte può uscire di prigione. Successivamente la donna viene accompagnata dalla sua sorella gemella che è ricoverata in una clinica. Arthur poi torna da suo figlio.

Arthur Newman parla di due persone profondamente depresse, due persone che hanno perso la voglia di vivere a causa dei tanti problemi che li affliggono, problemi esistenziali che rendono la loro vita simile ad un inferno. Sia Arthur che Charlotte, prima di incontrarsi, sono in una sorta di limbo o di oblio: essi sembrano due anime sperdute senza possibilità di redenzione, due anime sperdute che vagano senza meta in una vita senza senso.

Arthur e Charlotte si confortano a vicenda: fungono da ancora uno per l’altro, dato che sono entrambi come barche in balìa delle onde. Arthur è interpretato da Colin Firth e Charlotte da Emily Blunt. I due attori oltremodo affermati e di successo donano ai loro personaggi profondità e spessore oltre che fascino eappeal. La doppia identità di Arthur e Charlotte è sintomo di schizofrenia e di malessere psicologico in generale: i due personaggi prima che fuggire dalle loro vite fuggono da se stessi e dalle loro paure.

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