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Amicizia, Amore, Politica e Natura

“Amicizia” è un classico della filosofia di un autentico spirito americano: Ralph Waldo Emerson (www.pianobedizioni.com)

Questo libro della Piano B edizioni riunisce cinque diversi saggi di Emerson relativi all’Amicizia, all’Amore, alla Prudenza, alla Politica e alla Natura. Comunque parlare di amicizia non è poi così semplice, anche se ognuno di noi conosce ed ha conosciuto diverse forme di amicizia. Infatti ogni relazione di amicizia è simile e differente dalle altre come i rapporti di coppia. Inoltre anche la psicoterapia assomiglia molto all’amicizia e in un certo senso funziona solo se si struttura come una relazione economicamente disinteressata e fondata sulla chiarezza, la lealtà e la sincerità reciproca.

Probabilmente l’unico fattore indispensabile per realizzare e mantenere l’amicizia è la verità: “Un amico è una persona con la quale posso essere sincero. Dinanzi a lui posso pensare ad alta voce. Sono finalmente giunto in presenza di un uomo così reale e così simile a me, che posso perfino abbandonare quegli ultimi orpelli di dissimulazione, di cortesia e di secondi pensieri, dei quali gli uomini non si spogliano mai” (p. 18). Quindi pure io “Detesto la prostituzione del nome “amicizia” per significare alleanze alla moda e mondane” (p. 21). E in alcuni casi sono necessarie queste parole: “Addio, mondo superbo! A casa me ne vado; tu non mi sei amico, né io lo sono di te”.

Quindi la vera amicizia “Non dovrebbe mai cadere in qualcosa di consueto e stabilito, ma dovrebbe essere vigile e inventiva e dare un senso” abbellito alle necessità della vita. Del resto occorre ricordare “la legge dell’uno a uno” nella conversazione tra amici: se si è in tre, “Due persone potranno parlare e una ascoltare, ma tre persone non possono prendere parte a una conversazione del tipo più sincero e approfondito”. Per questo motivo è molto difficile farsi dei veri amici nelle società sempre più affollate e burocratizzate di oggi. Nelle società capitaliste poche persone sono in grado di comprendere che “L’unico modo per avere un amico è esserlo”.

Da questo punto di vista ogni istituzione soffre di fissità da carenza di verità e solo “il vecchio politico sa bene che la società è fluida e che non si danno centri né radici; che ogni particella può diventare improvvisamente il centro di tutto il movimento e costringere l’intero sistema a girargli intorno” (p. 73). E ogni statista sa che “Il fine più alto per un governo è quello dell’educazione”.

Del resto ci sono molti modi di vedere la realtà e “qualunque cosa può essere tolta a un uomo, tranne una: l’ultima delle libertà umane – scegliere il proprio atteggiamento in ogni specie di situazione, scegliere la propria strada” (Viktor Frankl, 1985).

 P. S. La Natura non mente mai e dice all’uomo: “Uno a uno, mio caro. La natura è sempre coerente, anche se finge di violare le sue leggi”.

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