Ucciso in un blitz il killer di Tolosa

Dopo oltre 30 ore di assedio, e nonostante le sollecitazione a catturarlo vivo, il presunto attentatore di Tolosa Mohamed Merah è morto, ucciso in un blitz delle Teste di Cuoio francesi.

Nelle ultime ore era circolata la voce che l'uomo, cittadino francese di origini algerine, si fosse suicidato, nonostante avesse dichiarato di voler "morire con le armi in pugno".

Nelle ultime ora le comunicazioni con la polizia si erano bruscamente interrotte. Poi il blitz: la tv francese ha raccontato che sarebbero stati sparati ben 300 colpi di arma da fuoco all'interno dell'appartamento.

Merah avrebbe urlato di voler uccidere tutti i poliziotti (tre sono rimasti feriti, uno in modo molto grave), poi avrebbe tentato di fuggire dalla finestra armato di un Kalashnikov. 

Le Teste di Cuoio potevano evitare di ucciderlo, utilizzando metodi non letali durante il blitz?