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Miracoli italiani: Berlusconi e PD

Bisogna ammettere che la politica italiana ha compiuto alcuni veri e propri miracoli. Berlusconi non ha certo mantenuto la sua storica promessa di creare un milione di posti di lavoro, al momento l’Italia ne registra un milione in meno, ma un miracolo lo ha compiuto di certo. Restare al potere per anni con l’unico scopo di difendere i suoi interessi privati, senza fare assolutamente niente di utile per il paese. Anche la sinistra italiana ha compiuto un suo miracolo.

E’ riuscita a far venire nostalgia del comunismo anche a chi non è mai stato comunista. Il PCI infatti era un partito d’opposizione con una sua dignità. Le sue critiche al sistema sociale italiano e al capitalismo avevano spesso motivazioni fondate. Oggi anche chi per questione di età o per diversa storia personale non ha mai votato per il PCI lo rimpiange amaramente ogni volta che i leader del PD dicono qualcosa. Che non è praticamente mai qualcosa di sinistra. 

O meglio possiamo dire che il PD rappresenta al massimo l’ala sinistra di Confindustria. Una programma politico che pure il PSI di Craxi avrebbe ritenuto indecentemente a destra. La sfida delle primarie tra Franceschini e Bersani è infatti più che altro una gara tra il centro moderato e il centro più moderato. L’unico candidato lievemente di sinistra, Marino, non ha nessuna speranza di vincere. Tutto questo mentre la destra italiana diventa sempre più estremista e celebra senza vergogna il razzismo, la demolizione sistematica della democrazial’occupazione dei mezzi d’informazione, la difesa della corruzione del capo. Qualcuno diceva giustamente che il PD è quel partito che occupa lo spazio dove dovrebbe esserci la sinistra italiana. Purtroppo una gran parte del paese che vorrebbe un paese decentemente laico, privo di leggi razziali, senza corruttori e amici dei mafiosi al governo, con meno precariato e un pò di giustizia continua a votare PD anche se è un partito clericale, cheappoggia i respingimenti, che ha un’etica molto negoziabile e considera la "flessibilità" (anche detta "piegarsi a 90 gradi") dei lavoratori un’ottima idea. Lo fanno perché pensano che in fondo non ci siano valide alternative. E’ lo stesso ragionamento di chi a destra, pur desiderando posizioni meno estremiste in molti campi, continua a votare Berlusconi perché tanto non c’è alternativa. 



Ma gli ultimi grandi successi politici del PD sono stati lo scudo fiscale, passato grazie a un numero sufficiente di assenti in parlamento e l’affossamento della legge contro l’omofobia. Solo un goccino di opposizione in meno ed entrano tutti nel PDL per meriti conquistati sul campo. 

Anche questi sono miracoli italiani non da poco: la destra che storicamente appoggiava l’ordine e la legge ora appoggia l’incarnazione umana dell’illegalità. E la sinistra che storicamente chiedeva un paese più giusto ora vota la nuova P(DC), paludosa e compromessa più di quella vecchia.

Commenti all'articolo

  • Di poetto (---.---.---.8) 24 ottobre 2009 12:41

     Il Pd sta tentando con queste primarie di presentarsi come alternativa veramente democratica all’altro schieramento politico, che poi in Italia partiti, movimenti politici ce ne sono una marea, comunque.

    Personalmente ritengo che queste primarie siano una sciocchezza, non siamo negli Stati Uniti dove esista una realtà politica diversa dalla nostra che prevede questo genere di cose.

    Quello che vedo è che il Pd non ha una guida forte, sicura e che, all’interno dello stesso partito, esistono delle forze che remano contro, causando, tra l’altro, il passaggio dello scudo fiscale ed altre amenità che avranno sicuramente stupito gli elettori di questo partito.

    Viene da chiedersi il perché, quando ne hanno avuto la possibilità, non hanno fermato un Cavaliere dilagante.

    Perché mai ci troviamo nella condizione che un uomo solo, per giunta primo ministro, comanda tutta l’informazione in Italia ed ha un vasto campo di interessi economici nel nostro paese, e non parliamo certo di un Bar dello sport?

    La colpa è anche della sinistra che non ha fatto nulla per impedire lo strangolamento della democrazia italiana, ora cerca di ricorrere ai ripari presentandosi come campione della democrazia, facendo le primarie, dicendo che Berlusconi ha fatto male qui e fatto male là.

    Troppo tardi.

    Dovevate pensarci prima.

  • Di pv21 (---.---.---.1) 24 ottobre 2009 16:30

    Alla politica dei gossip e degli spot manca un passaggio fondamentale. Confrontarsi con le VOCI dentro l’eclissi di uomini che hanno dato esempio di dirittura morale, coerenza, responsabilità ed impegno civile. La macchina statale non si raddrizza con le Crociate Ministeriali. La Rigenerazione della scuola non ha bisogno di continue riforme che mascherano i problemi di fondo. Alla Crisi - Atto secondo non servono parole di compassione verso imprese senza credito, famiglie insolventi e dipendenti a rischio del posto fisso. (c’è di più => http://forum.wineuropa.it

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