Microcredito, il prezioso esempio dell’America Latina

In molti paesi dell’America Latina il microcredito è una realtà fin dagli anni ’70 e ora, in questa difficile fase economica internazionale, potrebbe divenire una risorsa concreta anche per i paesi più “sviluppati”.

Per microcredito s’intende la disponibilità di apposite banche, o filiali specifiche di alcuni gruppi bancari, ad erogare piccoli prestiti anche a coloro che non potrebbero accedere ai finanziamenti presso le banche commerciali tradizionali per mancanza di reddito e di garanzie. Il microcredito è rivolto a coloro che non hanno redditi confermati o comunque minimi o che possiedono micro aziende, spesso agricole, con un reddito non significativo.

Le Banche che applicano il microcredito instaurano un legame concreto con i propri clienti, analizzano in loco le effettive possibilità di sviluppo delle micro aziende e spesso concedono i finanziamenti alle donne poiché si sono dimostrate molto più affidabili nel restituire il denaro anche in condizioni di difficoltà.

Per le persone, che rientrano nella soglia di povertà, un qualsiasi imprevisto, spesso a carattere sanitario, può essere insostenibile poiché costoro non avendo accesso al credito “normale” se non fosse per il microcredito dovrebbero rivolgersi al devastante tunnel dell’usura.

Ora la poderosa crisi internazionale, che non sembra prossima alla fine, sta portando e porterà decine di milioni di abitanti del così detto “primo mondo” a vivere in condizioni economiche precarie e a questo proposito l’adozione su larga scala del microcredito potrebbe divenire fondamentale per mitigare i disagi di chi dovesse ritrovarsi senza un lavoro dall’oggi al domani.