• AgoraVox su Twitter
  • RSS
  • Agoravox Mobile

 Home page > Attualità > Economia > Disoccupazione USA raggiunge valori allarmanti

Disoccupazione USA raggiunge valori allarmanti

 

La disoccupazione USA è giunta all’ 8,9 %, il peggior dato degli ultimi 25 anni. Con una perdita di circa mezzo milione di posti di lavoro al mese gli USA si trovano in una vera è propria emergenza occupazionale che rischia di far precipitare ulteriormente i consumi e la giù provata struttura economica del Paese.

Nonostante i tentativi dell’amministrazione Obama di arginare gli effetti più nefasti della crisi è evidente che la richiesta di beni made in USA è calata a dismisura e che sia il consumo interno sia le esportazioni sono ancora in stato di forte sofferenza.

Ora senza lasciarsi andare a tragiche predizioni apocalittiche, dato che già dalla seconda metà del 2010 i dati sull’occupazione dovrebbero mostrare una netta inversione di tendenza, è però innegabile che per milioni di persone che abbiano perso il posto di lavoro, e non solo in USA, questo momento sia particolarmente difficile e che vista la quasi impossibilità di trovarne un altro debbano attivarsi con maggiore efficacia quegli elementi correttivi del “welfare state” capaci di sostenere chi non ha più un reddito e deve comunque continuare a pagare mutui, rate, bollette ed in USA costosissime assicurazioni sulla salute e pesanti rette scolastiche per i figli.

La lezione da imparare è quella che una volta usciti dalla crisi sarà il caso di iniziare a risparmiare in maniera oculata in modo da non fare in futuro nuovamente la fine della cicala. 

Lasciare un commento

Per commentare registrati al sito in alto a destra di questa pagina

Se non sei registrato puoi farlo qui


Sostieni la Fondazione AgoraVox







Palmares