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 Home page > Attualità > Economia > 2009 annus horribilis! 2010 annus mirabilis?

2009 annus horribilis! 2010 annus mirabilis?

Il 2009 sarà oramai ricordato come un anno orribile, dal punto di vista economico alla stregua del 1929. Si è parlato della crisi che ci ha colpito fino alla nausea ma si è evitato accuratamente di estirpare le cause che hanno creato la crisi finanziaria. In sostanza il 99% dei medesimi speculatori senza scrupoli alla base della crisi è rimasta saldamente al proprio posto e continua a riproporre lo stesso sciagurato modello finanziario, chiaramente insostenibile.

Le banche americane più grandi hanno iniziato a restituire allo Stato i soldi presi in prestito come salvagente e questo non per benevolenza ma per non dover più sottostare ai vincoli imposti da Obama sui bonus e sugli stipendi.

In sostanza nulla è cambiato nell’alta finanza e nel sistema bancario, il 2009 è stato già dimenticato ed archiviato come incidente di percorso. I depositari della scienza economica non avendo alternative da proporre, per una grave carenza di prospettive, non hanno fatto nient’altro che iniziare a riedificare il medesimo castello di sabbia crollato miseramente nel 2009.

Certo è che sarebbe troppo facile attribuire l’intera colpa dei gravissimi problemi strutturali in campo economico ai soli “avidi” banchieri. La colpa va equamente ripartita tra addetti ai lavori di alto livello e stupidità popolare. Il popolo è stupido per sua natura in questa epoca, non si scandalizzi nessuno, è un dato di fatto e lo dimostrano le code interminabili nelle casse riservate ai finanziamenti dei centri commerciali. Forse la causa più probabile di questa stupidità di massa è il lavaggio del cervello via etere che ha effetti quanto mai rapidi sugli illetterati. Chi non legge libri, riviste, quotidiani, niente di niente insomma, eccezion fatta per i cartellini dei prezzi, è un illetterato. Lo stadio immediatamente successivo a quello di illetterato è quello di analfabeta di ritorno, comunque entrambi caratterizzano coloro che vivono una vita essenzialmente biologica dove l’amore per la conoscenza e l’arte non ha alcuno spazio.

Comprare un tv color da 50” a rate perché non si ha un centesimo da parte è stupido come lo è comprare un’auto di lusso a rate che non ci si può evidentemente permettere. Si badi non è stupido acquistare cose costose in assoluto ma lo è enormemente quando non si arriva alla fine del mese e si fanno finanziamenti su finanziamenti per la pura, delirante illusione di mostrare di appartenere ad una classe sociale superiore alla propria. Non si scandalizzi nessuno neanche se parlo di classi sociali, non sarà politicamente corretto ma le classi sociali esistono e sono determinanti come non mai nei periodi si grave crisi economica.

Gli avidi “banchieri” vanno a nozze con gli stupidi stolti. Le prospettive per il 2010 viste le premesse sono molto meste. Come sarà il 2010 dipende unicamente da noi, tutti noi. Solo prendendo coscienza di ciò si potrebbero cambiare le cose. 

Commenti all'articolo

  • Di (---.---.---.83) 21 dicembre 2009 09:55

    mi sembra un’analisi moooolto spicciola e grossolana. e allora ragazzi è altrettanto sciocco accendere un mutuo perchè non si hanno i soldi per comprare la casa. io dico che quell’aspetto dell’articolo è un modo per sparare sentenze nascondendosi dietro parzialissime giustificazioni. non c’è un monito concreto. dire: "solo prendendo coscienza di ciò si potrebbero cambiare le cose" è una frase sciocca. cosa significa?? non è certo una soluzione. è solo un modo conveniente di chiudere un articolo già prolisso e sconclusionato di per sè, che usa mille parole per esprimere un concetto per cui ne sarebbero bastate 5. allora permettimi la provocazione: solo prendendo coscienza del fatto che certi articoli sono parole al vento non perderemo tempo ad informarci con notizie superflue ERGO saremo meno illitterati

    • Di (---.---.---.58) 21 dicembre 2009 11:07

      Ma cosa dici? Nell’articolo ci sono almeno 2 notizie che io non ho letto da nessuna altra parte:
      1- Niente è cambiato nelle regole della finanza per evitare un altro 2009
      2- Non spendete soldi se non ne avete!!!
      Secondo te saranno scontate, secondo me non tanto...

    • Di (---.---.---.38) 21 dicembre 2009 11:41

      rispondi ai due punti...

      sul primo non sono neanche d’accordo. voglio dire che l’articolo non spiega una mazza. dice frasi fatte...dire che il 2009 è archiviato e i banchieri sono ancora lì - non è una notizia. non c’è un dettaglio non parla di fatti. dice una frase fatta, che per quanto vera si ripete da mesi. come pure ci sono libri che trattano l’argomento. insomma forse sensibilizza gli illitterati -come li chiama lui- ma che poi non vengano a dirmi che io sto dicendo una fesseria. piuttosto leggano loro i giornali e poi ne riparliamo.

      il secondo è quantomeno discutibile. primo perchè ammesso e non concesso è la scoperta dell’acqua calda. non è certo una considerazione fatta a fronte di una crisi economica. qualunque persona un minimo oculata eviterebbe di indebitarsi. il punto è che a volte è pressocchè una falsa paura. è semplicemente ignoranza. se hai uno stipendio e sai che boh per i prossimi tre anni non avrai intenzione di fare nuove grosse spese. pianifichi che non ne avrai. perchè certe cose nella vita vanno pianificate, è triste ma è così. che fai non lo chiedi un finanziamento per comprarti la macchina? o aspetti tre anni a mettere i soldi da parte?? e nel frattempo ti fai un culo così per raggiungere quotidianamente il posto di lavoro dalla tua casa lontana, malcollegata e malservita dal trasporto pubblico.

      senza contare che allo stato attuale -proprio causa crisi- i tassi sono bassissimi e ora come non mai sarebbe vantaggioso accendere un mutuo.

      Insomma l’articolo dice mezze verità, addirittura a tratti fuorvianti e fomenta come spesso accade ultimamente gli scalmanati che fanno propria una identità dissidente a prescindere. stiamo crescendo una generazione dissidente senza arte nè parte incapace di fare scelte sensate se non contro l’attuale stato delle cose. giusto o sbagliato che sia è quello che sta succedendo. ovviamente non è questo il mio più grande timore, essendo io stesso parte di quella generazione, la priorità è rivolta al pessimo governo italiano.

  • Di Damiano Mazzotti (---.---.---.149) 21 dicembre 2009 11:38
    Damiano Mazzotti


    A chi vuole informazioni dettagliate sullo stato dell’economia mondiale e sulla follia bancaria che perdura consiglio il sito www.movisol.org dell’economista americano LaRouche a cui si è associato recentemente anche il premio Nobel francese Maurice Allais...

    Il mutuo ti dà un tetto ed è una cosa ben diversa dagli altri acquisti e anche per questo motivo le banche ne approfittano di più...

    Coi tempi che corrono indebitarsi è un’idiozia: non puoi più permetterti di scioperare perchè hai i soldi contati e se perdi il lavoro ti rimangono solo debiti che non sai come ripagare e ti metti a truffare, a spacciare droga oppure ti butti in un fiume...

    • Di (---.---.---.38) 21 dicembre 2009 11:48

      e allora buttiamoci tutti dal ponte, perchè dal momento che siamo al mondo siamo in debito. dal momento che hai un lavoro sei in debito. dal momento che vivi per i fatti tuoi sei in debito. devi riuscire a mantenere quel castello che hai costruito e non si tratta di dare solo i soldi alle banche. come lo paghi internet che usi per informarti o postare prediche?

      la mia impressione è che un sacco di gente ma proprio tanta che ha la pazienza di scrivere spesso siano studenti mantenuti dai genitori. in quel caso è facile avere un’idea così sempliciotta. e grazie. stai da mamma. ora non sto dicendo che sia così ma spesso leggo commenti di questo stampo. quindi quando sento che il debito è un’idiozia cosa devo risponderti?? ma lo sai come funziona il capitalismo? lo sai che il debito ne è la base? vogliamo criticare questo sistema? va bene...ma non perfavore spariamo sul finanziamento, perchè è un modo ignorante di porre la questione.

  • Di Damiano Mazzotti (---.---.---.149) 21 dicembre 2009 12:10
    Damiano Mazzotti


    Qui si parla di limiti del debito... Se ancora non lo hai capito è perchè sei stato viziato e addormentato da una cultura consumistica che ci fa credere che non esistono limiti...

  • Di pv21 (---.---.---.223) 21 dicembre 2009 12:17

    Il 2009 è l’anno del "rammarico" di Tremonti. Rammarico per le Banche che non hanno sottoscritto i Tremonti-bond per aiutare le famiglie e i piccoli imprenditori. Rammarico per le imprese in crisi che non difendono il lavoro a tempo indeterminato. Rammarico per gli "evasori" che aspettano FINO all’ultimo SCUDO FISCALE (aprile 2010 ... ) prima di pagare (forse) un decimo delle tasse dovute. Il 2010 sarà l’anno della "conversione" sulla via di Arcore ora che abbiamo scoperto che: l’odio alimenta le menti labili. Lo scopriranno anche quei politici che in tv litigano e urlano 1 volta ogni 3 minuti? Intanto la CRISI-Atto secondo continua a macinare record di famiglie indebitate, imprese a rischio chiusura e nuovi disoccupati. Auguri! (altro ancora => http://forum.wineuropa.it

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