Ultimi verdetti della Champions: Fiorentina, Milan e Inter in attesa dei sorteggi

Ormai la fase a gironi è conclusa, si attendono solo i sorteggi per gli accoppiamenti degli ottavi di finale, che avverranno venerdì 18 dicembre a Nyon. Sorteggi molto importanti per le due milanesi che chiudono questa prima fase al secondo posto dei rispettivi gironi e che rischiano, dovendo affrontare le vincitrici degli altri gironi. I pericoli maggiori per Milan e Inter arrivano dalle due corazzate spagnole e inglesi, Barcellona e Real Madrid, Chelsea e Manchester United, più abbordabili, almeno sulla carta, Bordeaux, Siviglia e Arsenal. Gli uomini di Prandelli sono sicuramente più tranquilli, le squadre seconde negli altri gironi sono alla portata della Fiorentina.

 

L’Inter ieri sera ha fatto il suo dovere, ha battuto 2-0 i campioni russi del Rubin Kazan. A segno nel primo tempo Samuel Eto’o e nel secondo Balotelli, con una punizione-bomba. Preoccupano gli infortuni di Samuel e Stankovic, ma Mourinho si gode il passaggio del turno e si complimenta con i suoi uomini per la bella partita. A fine partita il tecnico nerazzurro non si è fatto mancare una battuta sulle voci che circolavano riguardo un suo possibile esonero: "Io non ho mai temuto nulla, perché gli esoneri non li decidono i giornalisti, né gli ex giocatori. Nessuno dell’Inter mi ha detto nulla prima o dopo la partita, ma anche se me lo avessero detto non mi sarei preoccupato. Ci sono allenatori che quando lasciano un club faticano a trovare un altro lavoro. Io se un giorno lascio l’Inter, posso trovare lavoro quando voglio, e quasi dove voglio. Quindi sono tranquillo". Nonostante la vittoria, l’Inter arriva seconda nel girone F, il Barcellona infatti, grazie ai soliti Xavi e Messi, ha battuto la Dinamo Kiev per 2-1. La squadra ucraina è fuori dall’Europa, mentre il Rubin passa in Europa League.

 

L’altra italiana in campo ieri era la Fiorentina, già qualificata, ma non per questo priva di motivazioni. Gli uomini di Prandelli si sono presentati ad Anfield, la tana del Liverpool, per portare a casa il primo posto nel girone e ci sono riusciti. Al gol di Benayoun ha risposto Jorgensen e poi ci ha pensato Gilardino a coronare l’impresa. La Fiorentina conquista quindi il primo posto nel girone E, tenendo dietro il Lione. Nessuno si sarebbe mai aspettato all’inizio della competizione una classifica del genere per il girone E, ma la Fiorentina ha saputo stupire tutti e con merito si presenta ai sorteggi di Nyon come testa di serie. Il Liverpool sarà invece una mina vagante in Europa League.

 

Ieri erano molte le sfide importanti, non soltanto per le italiane. Standard Liegi e AZ Alkmaar si giocavano il terzo posto nel girone H e quindi l’ingresso in Europa League. Allo Standard bastava un pareggio per assicurarsi il passaggio nella competizione minore, ma era sotto di un gol. Al ’95 la squadra belga aveva a disposizione un’ultima occasione per pareggiare la partita, una punizione dalla tre quarti. Come avviene spesso in queste circostanze è salito anche il portiere, Bolat. Proprio lui, con un gran colpo di testa, ha regalato il pareggio e la qualificazione all’Europa League allo Standard. Dopo il rigore segnato da Butt, portiere del Bayern Monaco, contro la Juve, ecco un altro portiere goleador.