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Nulla si crea e nulla si distrugge, dunque in che cosa si sono trasformati i nostri soldi?

 

Dato per assodato che la legge fisica “nulla si crea e nulla si distrugge, ma tutto si trasforma” ancora non sia stata abolita, con decisione unanime dall’associazione mondiale dei banchieri,  viene da chiedersi in che cosa si siano trasformati i soldi di milioni di risparmiatori che dopo aver affidato tutti i risparmi ai direttori di filiale di turno si sono improvvisamente visti depredati dei propri soldi, che si sono trasformati in qualcos’altro, ma in cosa?

In tutta onestà quasi nessuno dei misteriosi e preziosi mega amministratori delegati dei gruppi bancari di tutto il mondo, in special modo quelli italiani, ha sentito la necessità di scusarsi e di spiegare ai risparmiatori perché quelle “fantastiche azioni” ora valgono zero, o quelle “super sicure obbligazioni” valgono un centesimo del costo d’emissione. Non elenco tutte le centinaia di bizzarre tipologie d’investimento ad alto rischio prospettate ai clienti come panacee e come fonti di facili guadagni per non tediare oltremodo il lettore.

Tali panacee si sono dimostrate in verità dei potenti veleni o meglio investimenti tossici che le banche hanno deliberatamente scaricato sui clienti.

Dunque perché i clienti depredati si trovano in condizioni economiche difficilissime mentre i mega dirigenti di banca viaggiano con aerei privati, continuano a percepire bonus, poi bonus su cosa, su quanto sono stati bravi ad ingannare i risparmiatori?, e dispongono ancora di ville da sogno e beni di lusso di ogni genere? Perché non è stato immediatamente sequestrato ogni bene dei manager delle banche coinvolte nei recenti scandali finanziari, quindi quasi tutti gli istituti di credito italiani ? Perché costoro non sono stati immediatamente sommersi di avvisi di garanzia?

I risparmiatori depredati attendono ancora queste risposte. 

Commenti all'articolo

  • Di marvin (---.---.---.242) 17 marzo 2009 14:40

    Sono solo canzonette eppure.......................... "e senza grandi disturbi qualcuno sparirà, saranno forse i troppo furbi e i cretini di ogni età." "Tu ti lamenti, ma che ti lamenti? Pigghia nu bastune e tira fora li denti"

  • Di maurizio carena (---.---.---.230) 17 marzo 2009 16:16
    maurizio carena

     Purtroppo i "risparmiatori" non attendono queste risposte.
    Perche’ se le attendessero veramente comincerebbero a togliere i risparmi a quei criminali legalizzati che sono le banche, poi comincerebbero a non comprare piu’ quei quotidiani che hanno magnificato e magnificano il sistema (sole 24 ore, corsera, repubblica e tutti gli altri), poi butterebbero in discarica le tv che hanno in casa.
     Infine smetterebbero di farsi prendere per il culo con elezioni che servono solo a legittimare il dominio di una casta di politicanti vampiri che meriterebbero la fucilazione alla schiena per tradimento del loro Paese.

     Purtroppo il parco buoi dei cosiddetti "risparmiatori e’ cosi’ imbevuto di propaganda che contunua a foraggiare il sistema, i suoi cinici usurai, i suoi sudici notabili, i suoi corifei bastardi.

     Solo quando avranno perso tutto capiranno dove porta il capitalismo all’amatriciana: non la fine della storia, bensi’ la fine dei loro culi. Che sono per terra, ma non abbastanza per far scoppiare una rivoluzione.

     purtroppo, insieme a questi parassiti che vivono di cedole e che ora sono fottuti, restano fregati un sacco di poveri cristi. Com’e’ sempre stato.

     Questo stato e’ solo una congiura di ricchi. Ma alle vittime per ora sta bene cosi’. Del resto gli italiani hanno capito cos’era il fascismo dopo una guerra mondiale (perduta). E non l’hanno nemmeno capito bene, vista la feccia di razzisti-fascisti che hanno eletto ultimamente in parlamento. sic!


    saluti
    m.c.

  • Di Rocco Pellegrini (---.---.---.2) 17 marzo 2009 18:54

     caro Francesco Rossolini,
    la borsa rassomiglia sempre di più alle corse dei cavalli dove la partita è niente o tutto. La gente è portata a pensare che un operatore finanziario, bancario o anche consulente, ne capisca più di lui e, dunque, si affida ma un semplicissimo esperimento fatto usando campioni casuali di titoli dimostra che quando le cose vanno bene, vanno bene per tutti e quando vanno male è la stessa cosa.
     I consulenti finanziari sono veramente penosi oltre che incompetenti.
     In questi giorni si vedono cose turche. Attraverso google finance mi sono costruito un osservatorio sui mercati americani, che rappresentano il grosso del mercato mobiliare, ed i titoli bancari dopo esser caduti quasi completamente stanno facendo in questi giorni performance del 20-30% più al giorno. Valga per tutte la vicenda della Citigroup davvero paradigmatica.
     Si ha la sensazione, anzi sembra certo che sapendo notizie interne ci si possa arricchire in giorni ma nell’insieme il quadro resta molto deludente ed adatto soltanto a raider e speculatori d’azzardo.
     In cosa si sono trasformati i soldi dei risparmiatori?
     Non voglio eludere la tua domanda ed osservando, osservando un’idea me la sono fatta.
     Per un parte, circa la metà sono caduti col corso dei titoli per l’altra metà sono stati rubati dagli addetti ai lavori e messi nei paradisi fiscali.
     Mi sono convinto che molti dei nostri cari manager quando hanno visto che le cose si mettevano male hanno portato via bei malloppi dilatando il buco: l’FBI ha parlato di 15.000 miliardi di $: una cifra da far accapponare la pelle.
     Avrai notato che da quando i governi più importanti hanno aumentato la pressione sui paradisi, Svizzera, Montecarlo, Lussemburgo, Bermude, Vaticano, Barbados ecc., qualche soldo è ricominciato a circolare.
     Per ora le notizie non circolano molto ma, a mio avviso, è in corso una guerra frontale tra Obama ed i governi e questi mascalzoni che o rimettono in gioco le cose o finiscono al gabbio.
     Nel primo caso questa crisi dovrebbe allentarsi nel secondo ne vedremo delle belle.

  • Di valeria (---.---.---.156) 18 marzo 2009 10:13

    Hanno ampiamente risposto prima di me gli altri commentatori.
    La domanda che tu poni è quella che mi pongo io da giorni e giorni, il problema è appunto che non solo le persone non si pongono pu’ domande, essendo castrate in origine e l’informazione è serva del regime....

  • Di Damiano Mazzotti (---.---.---.231) 18 marzo 2009 12:16
    Damiano Mazzotti

    condivido pienamente le idee di Rocco Pellegrini... e aggiungerei questo: purtroppo è nella natura della mente umana la volontà di ripetere sempre le stesse stupidate... e soprattutto di quelle più anziane...

    Poche decine di persone che hanno i loro soldi in molti paradisi hanno fottutto i soldi di milioni e milioni di poveracci, di gente comune e anche dei supericchi... Questi sono i nuovi pirati finanziari informatici... Quelle isole andrebbero circondate con portaerei fino a quando non consentiranno i controlli fiscali....

    Oppure basterebbe cambiare moneta, fare una moneta unica mondiale e controllare tutte le conversioni... 

     

    • Di idea3online (---.---.---.118) 25 marzo 2009 10:43
      idea3online

      Se i soldi del globo fossero solo di carta, allora vale la formula citata nell’articolo, però il 90% dei soldi nel mondo solo elettronici, perciò non possiamo applicare la formula.......esempio se voi avete un file e volete cancellarlo è semplice cosa, però se volete cancellare un quaderno o un libro voluminoso, oppure gli archivi personali......è un lavoraccio, e per togliere ogni traccia il miglior sistema è il fuoco, il quaderno si trasformerà in odore pesante con tutti gli elementi chimici..........

      L’invenzione del denaro elettronico quando la crisi padroneggia scompare nel NULLA come dal NULLA è stato creato, se fosse stato denaro di carta la situazione era diversa, perchè controllare la distruzione della massa monetaria di carta è quasi impossibile.....ma distruggere moneta elettronica è incolore, inodore, indolore....indolore no, perchè tutti noi poveri fessi abituati agli acquisti a rate e tramite carte di credito o mutuo......mi rendo conto che sono dolori.....concludo dicendo che il denaro e rispondo alla domanda..si è trasformato in DOLORI, grandi DOLORI nelle spalle della classe MEDIA o nuovi POVERI. 

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