• AgoraVox su Twitter
  • RSS
  • Agoravox Mobile

 Home page > Attualità > Società > Moschea sì, moschea no a Ravenna... ora scatta pure una denuncia

Moschea sì, moschea no a Ravenna... ora scatta pure una denuncia

La vicenda della Moschea di Ravenna pare avere i giorni contati; lo stesso sindaco Fabrizio Mateucci, nella conferenza stampa di fine anno ha dichiarato: "Non permetterò alla città di spaccarsi in due per una vicenda di cui la comunità musulmana gode di un diritto sancito dalla Costituzione". Parole sagge quelle pronunciate dal giovane sindaco Pd, ma che non sono piaciute alla parte avversa alla costruzione del tempio per i fedeli a Maometto: La Lista Per Ravenna, un concentrato di ex Dc, con propaggini assai destrorse e xenofobe al loro interno; guida questa lista Alvaro Ancisi, consigliere di minoranza al comune di Teodorico, che di recente si è fatto paladino per la richiesta di un referendum su "Moschea sì! Moschea no!". Tale Idea però pare non sia troppo piaciuta alla Giunta Matteucci ed in particolare all’assessore ai servizi sociali Ilarjo Farabegoli...

Ravenna - Sotto una fitta nevicata la città romagnola ha preparato la calza coi doni della Befana... la nostra cara vecchina che continua a scendere dai camini, come vuole una vecchia tradizione. Una Befana un poco avara verso la locale comunità islamica, che vede allontanarsi la realizzazione della propria moschea, per i mille "artifici" usati da quel movimento di opposizione al luogo di culto, capitanato da Alvaro Ancisi e la sua Lista per Ravenna.
 
Un agglomerato politico che raggruppa ex democristiani Udc, ex Catto-fascisti, nonché quella parte xenofoba di una Ravenna che si accinge a diventare "La capitale europea della Cultura". Ciò di sicuro non onora la città dei mosaici in un 2010 appena iniziato.
 
Ma il sindaco Matteucci non demorde: "Non voglio che la mia città venga divisa in due parti per un diritto che al popolo dell’Islam viene riconosciuto anche dalla nostra Carta Costituzionale." Non è da meno l’assessore Farabegoli, molto atttivo nel settore del sociale e verso tutti quegli extra-comunitari con regolare permesso di soggiorno, ai quali, in caso di bisogno, "presta" il proprio ruolo istituzionale.
 
Tuttavia l’anno che è appena iniziato porta alla comunità islamica un ritardo nell’inizio della costruzione del loro tempio. La lista civica di Alvaro Ancisi insorge mettendo in rilievo le anomalie di questa autorizzazione a costruire, concessa da parte della pubblica amministrazione.
 
Infatti un quotidiano locale recita in apertura: "Le anomalie compiute sono svariate" ed ancora, è sempre Ancisi ad affermarlo: "Nondimeno il progetto ha ottenuto il via libera, verso il rilascio del permesso di costruzione. Nel diritto amministrativo si direbbe una illegittimità per eccesso di potere, dovuta alla contradditorietà tra più atti."
 
Inoltre Ancisi contesta il problema dei parcheggi a suo dire "insufficenti per le 200 persone che dovrebbero frequentare la Moschea". A tal proposito il capogruppo di opposizione alla giunta di Fabrizio Matteucci ha pronta una denuncia contro quei membri di commissione della Qualità Architettonica: in sostanza alla lista civica danno fastidio i due minareti che staglieranno sull’orizzonte assieme alle vicine torri in metallo del vicino petrolchimico ravennate. Comunque sia è parere di buona parte dei ravennati che questa Moschea si farà nei modi e tempi indicati dal Comune.

Lasciare un commento

Per commentare registrati al sito in alto a destra di questa pagina

Se non sei registrato puoi farlo qui


Sostieni la Fondazione AgoraVox







Palmares