Miracolo al San Paolo. Il Napoli pareggia 2 a 2 col Milan in zona Mazzarri!

Che partita al San Paolo. Da non crederci. Il Napoli vince in quella che ormai possiamo chiamare Zona Mazzarri. Due gol oltre il 90° permettono ai partenopei di uscire indenni da una partita che ormai era data per persa. Ma la squadra ha preso il carattere del suo allenatore, come ha ripetuto più volte il presidente De Laurentiis, e non si perde mai d’animo.

 

Una partita allo specchio. Nei primi 5 minuti segnano Inzaghi e Pato, negli ultimi 5 Cigarini e Denis. Grandi emozioni insomma.

 

La partenza è tragica per gli uomini di Mazzarri. Cinque minuti e il Napoli è sotto 2 a 0 con due errori della difesa misto all’opportunismo dei due attaccanti rossoneri. Tutti e due sul filo del fuorigioco (Pato in posizione quantomeno sospetta!), ma il Napoli non c’è, almeno per i primi dieci minuti. Dopodiché il verso della partita ovviamente gira, complice anche l’uscita di Nesta. Il Napoli si getta a testa bassa nella metà campo milanista, ma non crea enormi occasioni da gol. Si fanno vedere Hamsik e Lavezzi su tutti, ma la squadra di Mazzarri non trova la strada del gol. A parte un tiro a metà primo tempo, Quagliarella sembra il fratello spento di quello ammirato l’anno scorso e in pochi sprazzi di questo campionato. Il Napoli controlla, ma non concretizza e con un tiro al lato di Hamsik si chiude il primo tempo.

 

Il secondo tempo si apre come il primo, col Napoli che attacca e Dida comincia la ricerca della santità a furia di miracoli. Lavezzi calcia dal limite dell’area, Dida respinge sui piedi di Maggio che si mangia un gol fatto. O meglio, Dida gli chiude lo specchio. Due minuti e Lavezzi spedisce alto. Il Napoli attacca e il Milan gioca in ripartenza, rendendosi sempre pericoloso. Ronaldinho non si vede molto, ma bastano inzaghi e Pato per mettere in pensiero la difesa partenopea.

 

Al 12° arriva il triplo miracolo di Dida che respinge da una distanza che definire ravvicinata è poco tre tiri dei partenopei (Gargano, Quagliarella e Hamsik). Lo stadio non ci crede. Non crede che questo sia lo stesso portiere della papera al Barnabeu. Did, però, ricorda di essere stato uno dei migliori portieri del mondo guardando le maglie azzurre del napoli. In una serata in cui gli attaccanti del Napoli sbagliano qualsiasi cosa.

 

Niente da fare per gli attaccanti azzurri. Al 26° fuori uno spento Quagliarella per un Denis che sembra più incisivo. Ma è Inzaghi a rendersi pericolo a tu per tu con De Sanctis. Alto. Ultima azione per il milanista che lascia il posto a Borriello. Al 31° bella occasione per il Milan. Punizione dal limite di Pirlo, palla corta per Seedorf che spara alto. Poi niente di che fino a un colpo di testa centrale di Denis. Borriello all’85° è anticipato in angolo da Grava.

 

La partita è tranquilla ma Abate si becca un’espulsione per doppio giallo a causa di un fallo su Gargano. Qui cambia la partita. Il Milan chiude in 10 ma sembra controllare fino a che, dagli sviluppi di un calcio d’angolo, Cigarini (entrato al 20° al posto di Pazienza) fa un grande gol. Al volo da fuori area insacca nel sette. È il Napoli dei miracoli. 95° ultima azione, percursione di Maggio sulla destra, palla al centro, Denis anticipa Thiago Motta e mette la palla dentro: imparabile per Dida.

Scoppia di gioia il San Paolo. Un pareggio ottimo per il Napoli e importante anche per il Milan, che però rimane con l’amaro in bocca per una partita che aveva in pugno. Ingenuo Abate che lascia i suoi in 10 per un fallo inutile a centrocampo

 

Mazzarri conserva l’imbattibilità in quella che una volta si chiamava zona Cesarini. Il tecnico partenopeo però lavora alacremente per impossessarsi di quella zona!