• AgoraVox su Twitter
  • RSS
  • Agoravox Mobile

 Home page > Attualità > Scienza e Tecnologia > La comunicazione bancaria si fa sempre più video-oriented

La comunicazione bancaria si fa sempre più video-oriented

Sarà la potenza emotiva delle immagini, la voglia di stupire il pubblico, la sperimentazione di linguaggi alternativi per mostrare un lato nuovo di un settore ancora alle prese con la crisi globale: fatto sta che sempre di più la comunicazione delle banche utilizza lo strumento video, in tutte le sue forme.

Molto probabilmente questa scelta ha a che fare con la crescente "videocentricità" della Rete: il fatto che i video siano tra i contenuti più visualizzati e facilmente condivisibili nelle diverse piattaforme, ha spinto gli istituti bancari a confrontarsi con queste nuove dinamiche digitali. Si parlava di forme: sì, perché i video non sono ovviamente tutti uguali dal punto di vista della costruzione e degli obiettivi. Negli ultimi tempi hanno preso il via tre operazioni video-oriented, diverse tra loro, da parte di Intesa Sanpaolo, Monte dei Paschi di Siena e Banca Popolare dell’Emilia Romagna.
 
Un progetto di ampio respiro è perFiducia di Intesa Sanpaolo: tre cortometraggi che richiamano il valore della fiducia, realizzati in una prima fase da tre registi affermati e successivamente da tre giovani talenti. Oltre alla qualità del risultato è interessante notare come il progetto abbia occupato lo spazio digitale, attraverso un ricco website dedicato e un’adv campaign su YouTube.
 
Sempre in Rete, ma realizzato seguendo una logica progettuale completamente diversa, si propaga l’iniziativa Infinita del Monte dei Paschi: 3 viral video per promuovere la linea di prodotti bancari online del Gruppo.
 
Anche in questo caso c’è una social media strategy articolata tra corporate fanpage su Facebook e canale Youtube brandizzato.
 
Una interessante strategia è quella messa in atto da Bper per la promozione di Mutuo Pro-tetto: il video “Protection”, che assembla immagini e colonna sonora dal forte impatto emozionale, è stato infatti condiviso in moltissime piattaforme di videosharing.
 
Anche qui troviamo quindi una strategia viral, che mira alla massima diffusione web del contenuto realizzato, puntando sulle emozioni suscitate agli utenti: un breve video, dunque, che attraverso uno slide show di immagini simboliche ci introduce alle caratteristiche del prodotto finanziario.
 
Le banche si stanno dunque convertendo completamente all’universo dei social media?
 
Difficile dare una risposta univoca. Sicuramente l’importanza cruciale di questi ambienti anche per il settore economico-finanziario e la conseguente necessità di conoscenza delle dinamiche presenti al loro interno, sono argomenti con cui gli istituti di credito devono oggi confrontarsi.

Lasciare un commento

Per commentare registrati al sito in alto a destra di questa pagina

Se non sei registrato puoi farlo qui


Sostieni la Fondazione AgoraVox







Palmares