• AgoraVox su Twitter
  • RSS
  • Agoravox Mobile

 Home page > Attualità > Economia > Il Ponte, nella nebbia del tempo

Il Ponte, nella nebbia del tempo

Di tanto in tanto sui media si riprende la discussione sulla costruzione del ponte sullo stretto; discussione che deve avere nel suo Dna una malattia perenne, incancrenita, la meridionalità.

Il tempo sembra scandito da continue lamentele, che poi gira e rigira sono sempre le stesse: lo sperpero dei soldi, il Nord, la Cassa del Mezzogiorno, i politici, le imprese; voci che il più delle volte si disperdono nel vuoto.
 

Viene da domandarsi, a questo punto, se quelle lamentele siano animate da altri interessi, cioè il lasciare il tutto com’è, per evitare una crescita socio-culturale ed economico-politica.
 
Sono innumerevoli le opere pubbliche inutili, o peggio, ancora abbandonate nell’incuria o mai terminate, uno sperpero di miliardi che avviene sotto gli occhi di tutti.


Forse al di là delle lamentele, bisognerebbe incominciare a porre delle domande e pretendere delle risposte certe, trasparenti e comunque avere una cultura del costruire, dato che i politici hanno i mezzi legislativi e le capacità per farlo.
 
Quel ponte sullo stretto oramai, dopo tutti quei miliardi spesi, è solo un’icona che dovrebbe far riflettere. All’estero si realizzano opere e si mette in circolazione il capitale, si crea mercato e quindi anche benessere.

Al Sud invece si mortifica il mercato, la ricerca, gli investimenti e si umiliano i giovani, ancora oggi costretti all’emigrazione.

Commenti all'articolo

  • Di Frattaglia (---.---.---.129) 5 maggio 2009 18:47

    Sì ma all’estero le opere si fanno se hanno un senso. Con il tuo ragionamento potremmo pure costruire 20 torri alte 18 chilometri in ogni regione con un lampione sopra.... non serviranno a un c*** però i soldi li fai girare lo stesso.

    E poi chi lo vuole costruire non ha nessun impedimento.

    Hanno il governo (con maggioranza bella grande), hanno la Sicilia, hanno in mano la società che deve costruirla (Impregilo), hanno la mafia e hanno la Lega Nord. Mi sembra che il non fare arrivi proprio da chi dice di voler fare.

Lasciare un commento

Per commentare registrati al sito in alto a destra di questa pagina

Se non sei registrato puoi farlo qui


Sostieni la Fondazione AgoraVox







Palmares