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Champions: la serata della verità per Juve e Milan

Novanta minuti per raggiungere la Fiorentina, qualificata con una partita d’anticipo, al turno successivo. Stasera Juve e Milan si giocano il passaggio agli ottavi di finale di Champions League. Non si può più sbagliare e le due squadre lo sanno.
 
La Juve sfiderà all’Olimpico di Torino il Bayern Monaco di Van Gaal. Basta non perdere, ma non è facile. Senza Chiellini e Sissoko e con un attacco un po’ sterile in Europa (solo tre gol in cinque partite), contro i bavaresi serve la Juve che sabato sera ha battuto l’Inter. Lo stesso Ferrara durante la conferenza stampa di ieri ha detto "mi basterebbe rivedere la voglia, lo spirito e la determinazione vista sabato sera. Se la mia squadra ripete quella prestazione, sarei molto felice". Titolari, al posto dei due infortunati, Legrottaglie e Camoranesi. Tra i pali ci sarà Buffon, che nonostante il problema al menisco del ginocchio sinistro, stringe i denti. La qualificazione significherebbe per la Juve il secondo posto nel girone A, il primo posto è già matematicamente del Bordeaux.
 
L’altra sfida sarà Zurigo-Milan, anche questa decisiva. La squadra di Leonardo viene dalla bella prestazione di sabato sera contro la Sampdoria e spera di continuare il suo momento positivo, ma non si può certo dimenticare che all’andata lo Zurigo battè il Milan a San Siro. D’altronde il Milan, durante questa prima fase a gironi, è andato molto meglio in trasferta che in casa, come ricorda Leonardo: "Forse è più logico pareggiare in trasferta e vincere in casa, ma a noi è successo il contrario e giudico comunque positivi i pareggi in casa". Ronaldinho dovrebbe essere della partita, ma anche se non dovesse farcela il modulo sarebbe comunque il cosiddetto 4-2-fantasia. Antonini e Abate, titolari sulle fasce, garantiranno grande spinta. I ragazzi di Leonardo sono ancora in corsa per il primo posto nel loro girone, ma per sicurezza meglio vincere contro lo Zurigo e poi fare i conti con il Real Madrid che deve sfidare il Marsiglia.
 
Sarà il campo a dare il verdetto e mercoledì si attende un’altra partita decisiva: Inter-Rubin Kazan. Gli italiani già sognano le quattro italiane tutte agli ottavi.
 

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