Grillo & Travaglio gli imbroglioni della Rete

@Seb

Grazie per il tuo contributo.

Condivido una parte delle cose che affermi. Mi lascia molto perplesso la parte delle voci… che rimbalzano in rete senza un fondamento solido.Sul signoraggio ho già sentito rispondere grillo ma non vedo come lui possa intervenire su un problema così complesso. Pensare che ci siano dei soldi strani per finanziare il sito mi sembra una vera e propria idiozia. Per aprire e gestire un sito basta qualche centinaio di euro all’anno; solo i governi italiani possono spendere 40 milioni di euro per un sito web! I detrattori dovrebbero pensare a chi fa veramente proseliti disinformando con armi di “distrazione di massa”. Si può essere d’accordo o meno ma l’informazione che in questi anni è passata sul sito di grillo vale più di 50 anni di rai e quotidiani messi insieme. La sua funzione è stata di catalizzazione e basta. Nessuno è obbligato a seguirlo. Poi possiamo parlare di opportunità e di stile come dici tu. Su Di Pietro… sto cercando di capire quanto davvero vale e quanto può essere importante IdV ai fini del cambiamento. Non è perfetto neppure lui e credo che oggi, con la quantità di problemi che ci sono, dare addosso a qualcuno che non parla di un argomento sia quanto di più facile si possa fare. Stiamo parlando di persone e non di robot. Ho l’impressione che si pretenda moltissimo da chi già cerca di fare qualche cosa, sempre di più, mentre si è troppo indulgenti con altri che prosperano alle nostre spalle. Ciao