L’unica cosa certa è che,anche quando si sfiorano argomenti importanti come i piccoli imprenditori in difficoltà o si ricorda la "storia dei registratori di cassa", poi non si va al sodo e si assiste, purtroppo, al gioco che fanno i milionari di stato (tutti e nessuno escluso tra quelli ieri sera in trasmissione ...pubblico a parte) ossia quello di sfottersi e insultarsi tra di loro e fregandosene del prossimo. Concordo con la caduta di stile del programma e con la "scarsa" preparazione dello stesso.
ps.:Ricordo e non so se sia interessante o se qualcuno lo abbia già fatto, che Castelli è stato ,da giovane, un "radicale".