caro Alvise,
no, non voglio vivere in un paese dove il "caporedattore" deve tutelarmi dalle leggi liberticide del governo.
Per questo la legge sulla diffamazione a mezzo stampa andrebbe cancellata dal codice penale.
Lo ripeto, un giornalista dovrebbe rispondere alla sua coscienza PRIMA che alle leggi del regime al potere.
saluti