• AgoraVox su Twitter
  • RSS
  • Agoravox Mobile

Dare la colpa alla speculazione è demagogico

Di Enzo Salvà (---.---.---.22) 21 marzo 2022 12:47
Enzo Salvà

Non mi ha "mica" convinto: se ci sono indagini in corso evidentemente si sospetta proprio di aggiotaggio, se si vogliono tassare gli extraprofitti, significa che qualcuno ha comprato a 50 rivendendo a 100 quello che prima rivendeva a 80.

Ma se la ripresa provoca qualche aumento, la guerra, al momento, non ne ha provocato alcuno. Considerato che i big trovano sempre un accordo, la Russia partecipa alla festa assieme alle 7 sorelle che ormai saranno diventate 14 o giù di lì e che hanno sempre fatto accordi criminali. Criminali inteso come contra legem che vieta la pratica degli accordi anticoncorrenziali. Che tutti praticano amichevolmente.

Quando poi c’é troppa offerta e la domanda non é in linea, ci pensano gli Stati, in particolare quelli occidentali, a ridurla, temo .....

Quando poi dagli energetici si passa alle farine allora c’é da piangere: sentiamo e vediamo in televisione noti imprenditori che ci parlano degli effetti della guerra sul prezzo della pasta ma, sorpresa, Ucraina e Russia producono grano tenero, non duro.....!! Lungo la filiera chi extra guadagna? il produttore? USA? Canada? CHI?

Comunque sbagliavo: mancanza di offerta si registra per olio di mais, mais uso zootecnico, fertilizzanti, con effetti importanti: in pianura padana, paradossalmente, aiuterebbe a ridurre l’inquinamento. Amara ironia, ci rimetteranno solo i paesi poveri.

Lasciamo stare, lo ripeto, in queste vicende il più pulito é affetto da rogna grave.

Un Saluto

Es.


Lasciare un commento

Per commentare registrati al sito in alto a destra di questa pagina

Se non sei registrato puoi farlo qui


Sostieni la Fondazione AgoraVox