• AgoraVox su Twitter
  • RSS
  • Agoravox Mobile

Crisi istituzionale in atto: gli elettori PD del marzo 2018 cosa contano?

Di Enzo Salvà (---.---.---.246) 18 gennaio 2021 19:36
Enzo Salvà

Dimentica il dato di fatto più importante: la nostra Costituzione dice che i partiti sono libere associazioni di cittadini, i candidati, una volta eletti, sono Parlamentari Rappresentanti del Popolo Italiano, tutto.

La cosa ha molto a che vedere che l’antifascismo, 

Sarebbe assai peggio se ci fosse un vincolo di mandato, alla lunga il voto non varrebbe più nulla. Ora tutto si gioca su onorabilità e dignità, e libertà e responsabilità politica personale.

Che la politica ed i politici italiani siano imbarazzanti è un dato di fatto,

Che la legge elettorale sia un furto democratico, per quanto mi riguarda è altrettanto un fatto,

non capisco come le ultime leggi elettorali siano da considerarsi "costituzionali", ma questo non lo capisco per mia ignoranza.

Il popolo del PD, che si avvaleva, mi sembra prima del 2018, del sistema delle primarie, tutto sommato, non stava male ma il partito ha sempre il problema di essere una "grosse koalition" ed in tempi difficili le differenze ideali si faranno sempre sentire.

Di certo non è un partito sinistra o di centro-sinistra, per come intendo io "sinistra".

Un saluto

Es.


Lasciare un commento

Per commentare registrati al sito in alto a destra di questa pagina

Se non sei registrato puoi farlo qui


Sostieni la Fondazione AgoraVox