Oggi 14.2.2022 "Venti anni di carcere per Suleiman Adams, il 33enne ghanese che il 29 dicembre 2020 ha ucciso Agitu Ideo Gudeta,
la pastora etiope di 42 anni divenuta, non solo per il Trentino,
"simbolo di integrazione" ed "emancipazione femminile". È la sentenza
del giudice Enrico Borrelli arrivata lunedì 14 febbraio e che ha
condannato Adams a 15 anni e 8 mesi per omicidio e a 4 anni e 4 mesi per
violenza sessuale. Un totale, appunto, di 20 anni di carcere.Adams, che
aveva già confessato il delitto ed è attualmente detenuto nel carcere di Spini di Gardolo, questa mattina era presente in aula per la prima volta, ma non ha parlato.
Lo scorso 25 novembre per l’udienza preliminare le
due sorelle e un fratello di Agitu, arrivati a Trento dagli Stati
Uniti, si erano cosituiti parte civile nel processo. A loro oggi il
giudice ha riconosciuto 50mila euro di danni.
Confermato il movente economico dell’omicidio, ovvero il mancato
pagamento da parte di Agitu di alcuni arretrati ad Adams, suo
collaboratore. A spingerlo a compiere il gesto efferato,
“l’incontenibile ira di non vedere accolte le sue richieste che egli
sentiva come particolarmente impellenti in quanto destinate a far
pervenire denaro alla sua famiglia d’origine”.
Per la difesa di Adams (avvocato Nicola Zilio), "il grande clamore
mediatico della vicenda ha avuto un ruolo anche nella sentenza.
Aspetteremo di leggere le motivazioni, ma visto che il giudice ha
addirittura comminato una pena superiore a quella chiesta dal pm (19
anni e 4 mesi,
ndr), probabilmente faremo appello"."