Peccato L’89 che tu non ti firmi con nome e cognome. Avrei volto complimentarmi con te in persona per qesto articolo-editoriale che definire "bello" è troppo poco.
Troppo poco perché lì dentro c’è tutta la passione e lo sdegno per un’incazzatura che stavolta non vuole rimanere soltanto tale, bensì vuole coinvolgere e sollecitare gli italiani dal torpore in cui sembrano caduti.
Non direi che Garko e Miss Italia siano meglio del Porta a Porta di ieri, né vorrei che d’ora in poi venissero programmate trasmissioni soltanto di quel genere.
L’anno scorso La7 ha fatto unn ottimo servizio con la sua informazione e i suoi talkshow non disdegnando cose più leggere e di intrattenimento, sempre però intelligenti. Mi piacerebbe che le altre due concorrenti facessero altrettanto.