L’autore dell’articolo non pare aperto al dialogo o alla discussione e quindi non meriterebbe nemmeno risposta. I lettori invece avrebbero diritto a leggere una dettagliata risposta punto per punto, perché alcune delle cose dette sono vere, alcune sono giuste, ma molte sono imprecise o mistificate, per non dire di peggio.
Mi limito, visto che il mio tempo è prezioso, a ribattere su un unico punto, quello del terremoto.
Quello che si sta facendo in Abruzzo oggi non è né straordinario, né in realtà buono, ed è stato presentato in maniera quanto meno discutibile.
1) In Irpinia nel 1980, Giuseppe Zamberletti, commissario straordinario del governo riuscì a consegnare ad Ariano Irpino i primi prefabbricati appena 60 giorni dopo il terremoto e le 150 casette con giardino dopo soli 122 giorni, dando un tetto permanente a 450 persone: la metà dei superstiti. (Preso da http://antefatto.ilcannocchiale.it/...).
2) Alla presentazione dell’altro giorno, si è cercato di ingannare il pubblico televisivo, con espedienti ridicoli ma temo efficaci, come il mostrare che le case hanno anche un prato erboso (solo quella del set ce l’ha) e il far udire gli applausi dei presenti (emessi da un registratore e un altoparlante). (Preso da http://miskappa.blogspot.com/2009/0...)
Consiglio a tutti quelli che vogliono informazioni di prima mano, di leggere il blog di Miss Kappa.
In particolare mi hanno colpito questi post:
http://miskappa.blogspot.com/2009/0...
http://miskappa.blogspot.com/2009/0...