• AgoraVox su Twitter
  • RSS
  • Agoravox Mobile

Santoro chiede aiuto

Di Gloria Esposito (---.---.---.67) 1 novembre 2009 10:27

Quello che dici è semplicemente falso e questo capita a chi legge solo "Il Giornale",
Ti conviene leggere anche le notizie in internet, cosi da porter discernere tra notizie e notizie ad odore di diffamazione. Ciao Natuzz .


CONDONO VILLA SANTORO: SINDACO AMALFI, TUTTO REGOLARE ITER SBLOCCATO PERCHE’ PROPRIETARI HANNO FORNITO ATTI RICHIESTI

(ANSA) - SALERNO, 22 OTT - "Santoro? Lo vedo qualche volta in tv, ma qui ad Amalfi non l’ho mai incontrato" : Antonio De Luca, sindaco di Amalfi, nega che l’iter del condono dell’abitazione acquistata dal conduttore di Annozero abbia goduto di una corsia preferenziale, come sostenuto oggi da "Il Giornale" in prima pagina.
"Mi sono ampiamente documentato su quella pratica di condono - dice il sindaco - anche perche’ immaginavo che oggi avrei dovuto dare numerose spiegazioni".
L’iter della richiesta di condono (per un abuso edilizio riguardante un vano di 37 mq) comincia nel 1985, con una domanda firmata dall’allora proprietario Francesco Cavaliere. L’ufficio tecnico comunale nel 1985 - racconta il primo cittadino di Amalfi - chiese tre integrazioni alla pratica, l’ultima nel 1998. Ma i proprietari non risposero. Finalmente, nel gennaio di quest’anno, la famiglia Cavaliere (a Francesco e’ subentrato il fratello Angelo, in rappresentanza dei sei eredi) decide di attivarsi per sanare la pendenza, e presenta quanto richiesto dal Comune. Il municipio il 10 febbraio chiede una ulteriore integrazione, effettuata il 23 dello stesso mese.
"Il 5 marzo del 2009 - prosegue De Luca - la pratica passa in commissione e viene approvato il decreto per la valutazione dirigenziale, inviato poi al vaglio della sovrintendenza per la valutazione paesaggistica ed ambientale. E, infine, 60 giorni dopo, l’11 maggio del 2009, giunge il nulla osta. Angelo Cavaliere versando la somma di 2000 euro il 28 maggio scorso ha l’ok definitivo". Un mese dopo la villa viene definitivamente venduta a Michele Santoro. Un iter lunghissimo per il condono di 37 metri quadrati di una abitazione rurale, in pratica una stanza: ma l’accelerazione negli ultimi tempi, assicura il sindaco, e’ frutto solo del ritrovato interesse dei proprietari, che hanno celermente fornito tutti i chiarimenti chiesti dal Comune.
"Ci sono 5000 pratiche come queste che ancora non sono state evase - dice il sindaco di Amalfi - perche’ gli interessati non hanno dato risposte alla richiesta dell’Ufficio tecnico di ulteriori integrazioni. Anche perche’ spesso si tratta di abitazioni rurali i cui proprietari non sempre hanno la costanza di seguire l’iter e di pagare le oblazioni".
Sulla vicenda interviene anche il consigliere comunale di maggioranza Alfonso Cavaliere, chiamato in causa dall’articolo de "Il Giornale": "Non sono parte in causa, chi ha venduto quell’immobile al conduttore televisivo Michele Santoro e’ mio cugino. Io sono nato a Salerno l’8 marzo del 1970 e non il 26 aprile 1965, come scrive il quotidiano. Sono amministratore comunale ad Amalfi da ben dieci anni. E’ un lungo periodo di tempo nel quale avrei potuto forse agevolare i miei congiunti nelle operazioni di condono dell’immobile in oggetto. Cosa che non ho fatto". (ANSA)


Lasciare un commento

Per commentare registrati al sito in alto a destra di questa pagina

Se non sei registrato puoi farlo qui


Sostieni la Fondazione AgoraVox