a proposito della cassazione nel merito del processo a Dell’utri
“…nessun
imputato deve avere più diritti degli altri ma nessun imputato deve avere meno
diritti degli altri…..” ma questo insegnamento di “diritto”
perché? Ha il sapore di una scusante sul “giudicato”, ma qualunque buon
cittadino italiano sa benissimo che non vanno commentati i giudizi della corte
suprema di cassazione, inutile dunque questa premessa! – “Finalmente ho trovato una magistratura che mi ha
giudicato in maniera serena” ha ovviamente
commentato l’interessato, ma questo commento ovviamente è giustificato e
legittimo, praticamente si ha la sensazione che sono stati condannati i
giudici di Palermo! E se non va commentato il giudizio della cassazione spero
sia lecito, anche se rischioso stante la splendente realtà che viviamo, esprimere
solidarietà ai giudici palermitani, quelli che vengono ancora una volta
lasciati soli, quelli della “lacunosa
motivazione” che continuano a rischiare la vita per confermare l’affermazione
della verità e il loro onore, quell’onore che costò la vita al giudice Falcone assassinato dalla mafia, quello che
aveva spiegato a chiare lettere cosa fosse il concorso esterno in associazione
mafiosa, quello praticamente che più non esiste e se qualcuno ci crede, non
deve commentare! C’è chi ha titolo indiscusso
di parlare in nome del popolo italiano, per non parlare di Borsellino! Che
il titolo lo possedeva, ma stranamente è stato messo a tacere! E siccome il
senato è pieno di senatori innocenti, tanto innocenti che per garantire la loro innocenza sono addirittura costretti
a farsi le leggi, poi la prescrizione sappiamo tutti a cosa serve e a chi
serve, basta pilotare i procedimenti, perché meravigliarci dunque quando
l’Europa ride a telecamere aperte quando parla dell’Italia o indignarsi perché
i servizi segreti inglesi fanno un blitz senza neanche avvisarci, è ovviamente
normale pure questo! – quante generazioni dovranno passare perché tanto fango possa
essere definitivamente cancellato?
FRANCESCO BUFFA DESIGNER