• AgoraVox su Twitter
  • RSS
  • Agoravox Mobile

L’italiano “medio” ama Salvini?

Di paolo (---.---.---.49) 23 giugno 2019 11:51

Mirabile ed apprezzabile esercizio nel difficile tentativo di individuare un prototipo standard di elettore salviniano, ovvero quell’italiano medio che però, a mio modestissimo parere, semplicemente non esiste.

Se prescindiamo dal backgrund culturale di certe aree del nord (vedi valli bergamasche e Veneto in primis) che costituiscono lo zoccolo duro leghista con i loro riti celtici e le menate giussaniane, Salvini semplicemente ci rappresenta un pò tutti ( anche chi come il sottoscritto non lo vota) perché dice a tutti quello che vogliono sentirsi dire. Insomma è un "cazzaro ", inteso in senso non dispregiativo, che rassicura gli italiani ponendosi come baluardo agli sfascisti che hanno portato il paese nelle condizioni in cui si trova. Per dirla in soldoni, anche un tizio come me che ha una comprovata storia di sinistra, ben inteso da un punto di vista culturale e non di militanza politica, piuttosto che votare il PD (sia quello di prima, di Renzi che quello di Zingaretti ) sarei disposto a votare chiunque, Bocassa, Polpot, Noriega faccia di ananas..........(non so se si scrivono cosi’), e quindi, perché no come ultima ratio, perfino Salvini. E questo pur essendo assolutamente consapevole di quello che è e cosa rappresenta Salvini.

Quindi per me il M5S è stato ed ancora lo è, con tutti i limiti e a meno di deragliamenti, l’ancora di salvezza per evitare l’astensione, praticata ben oltre due decenni) o dover appunto votare Salvini.

Comunque, caro Enzo, articolo interessante che stimola molte riflessioni.

saluto


Lasciare un commento

Per commentare registrati al sito in alto a destra di questa pagina

Se non sei registrato puoi farlo qui


Sostieni la Fondazione AgoraVox