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Storia casalinga di un’azalea e di una cannabis

Di gilda (---.---.---.210) 10 maggio 2019 14:36

Doriana leggendo quanto da te sapientemente scritto ho avvertito come miei il tuo disappunto nonchè lo stupore e la delusione per un furto che ti ha provocato tante pene mentre ben poco profitto può aver dato alla ladra. Trovo strano ed inspiegabile il gesto che ha portato una donna a comprare un’azalea per la ricerca AIRC e, contemporaneamente, a rubare spudoratamente la tua borsa. Ma non sempre è facile comprendere. Tante sono le azioni o le frasi che in questo periodo mi lasciano perplessa anche se capisco che siamo in piena, spietata e stupida campagna elettorale. Ritengo che parlare di chiudere i legalissimi cannabis shop invece che combattere in ogni modo lo spaccio delle tante e pericolose droghe che uccidono tante persone oppure le rendono dipendenti fisicamente e psichicologicamente portandoli spesso a compiere atti inconsulti e violenti. Sarebbe inoltre più auspicabile che le istituzioni si occupassero di combattere mafia, camorra, ndrangheta e tutta le varie illegalità che impoveriscono l’Italia sia culturalmente che economicamente.


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