Anticipo > Visti i
sondaggi e l’andazzo generale, lo M5S, da forza maggioritaria di governo, non
rischia più di tanto se punta i piedi fino al possibile crollo dell’esecutivo, anche
prima delle elezioni Europee.
Viceversa, a bocce ferme, sarà l’area del centro-destra
(LEGA in primis) ad incassare roboanti e crescenti successi nelle tornate
elettorali.
A meno che il PD, nel giro di poche settimane, non riesca a
superare le diatribe interne ed a formulare e promuovere un concreto/appetibile
progetto alternativo, con tanto di convincente papabile premier.
In ogni caso, una
“sana” democrazia deve rifuggire dalle venature autoritarie di chiunque “dice e
fa”, ma chiedendo mano libera.
La storia insegna che La “Febbre” del Tribuno
non conosce remore, limiti …