grazie Gilda, forse vale la pena ricordare a chi non lo sapesse, perchè questo post l’ho scritto esattamente 2 mesi dopo: Mimmo Lucano ha lasciato Riace all’alba. Il Tribunale del riesame,
accogliendo il ricorso della difesa, ha revocato nei suoi confronti la
misura cautelare degli arresti domiciliari, sostituendola con quella più
tenue del divieto di dimora nel paese del Reggino. La compagna etiope
di Lucano, Tesfahun Lemlem, a cui il gip aveva imposto proprio il
divieto di dimora, ha ottenuto l’obbligo di firma: resterà quindi a
Riace, portando avanti insieme ai volontari l’assistenza ai 150 migranti
rimasti. Il Governo, attraverso il ministro dell’Interno Salvini, ha
decretato la fine del “modello Riace“, disponendo l’uscita dallo Sprar:
“Siamo noi che vogliamo uscire, non voglio più avere a che fare con
questo governo che non rispetta i diritti umani. Riace non finisce”, ha
detto Lucano dopo l’udienza di riesame. 16 ottobre 2018
Anche i comuni di Stignano e Caulonia insieme a Riace durante la crisi
umanitaria di Lampedusa del 2009 diedero disponibilità di 200 posti a
confronto di Milano che si rese disponibile per 20.
Il “metodo Riace” è
una sorta di riciclo nobile, il riutilizzo dell’enorme risorsa umana
derivante dai drammatici sbarchi sulle coste italiane: TRASFORMARE UN
PROBLEMA IN UNA SOLUZIONE
"I migranti a Riace smettono di essere un
peso per diventare motore di un’economia moribonda; non vengono ospitati
in casermoni fatiscenti o in quei famosi hotel facile argomentazione di
una certa parte, ma in case abbandonate di un borgo diventato presto
una meravigliosa oasi di interculturalità.Il metodo Riace è geniale
proprio nella gestione socioeconomica dei migranti, resi cittadini
impegnati e produttivi. I 35 euro procapite destinati al sostentamento
di profughi e richiedenti asilo vengono trasformati in cosiddette “borse
lavoro” che vengono girate a cooperative, di cui fanno parte anche
riacesi, che danno la possibilità a questi uomini e donne di imparare un
mestiere che gli assicuri un piccolo stipendio. Si è creata anche una
rete di esercizi commerciali convenzionati che permette ai migranti di
provvedere personalmente con quello stipendio alle spese
domestiche..."ABITANTI 1.605 nel 2001 , 2.238 nel 2016 2.309 nel 2017
SAPETE QUANTI SONO OGGI ?
http://italia.indettaglio.it/ita/calabria/riace.html