Miraggio >
Abbiamo un
DEBITO che supera di oltre il 30% la ricchezza prodotta in un anno. Anche nel
2017, nonostante il +1,6% registrato dal PIL, il Debito è cresciuto di un’altra
40na di miliardi.
E’ da tenere ben presente che i debiti fatti pesano da subito
sulle quadrature di bilancio mentre gli eventuali benefici (effetto crescita) degli
investimenti promossi si registrano nell’arco di periodi medio/lunghi.
Tant’è che
gli investitori finanziari sono soliti digerire i “rischi” emergenti da un
incremento del pacchetto Titoli di Stato in funzione del loro più alto tasso di
rendimento. Come dire: debito chiama debito.
Ergo.
NOTI esponenti politici
affermano che si può far lievitare “un po’” (?) il DEFICIT in modo da avere
subito i soldi per varare il programma di governo; soldi da restituire tra 1-2
anni.
SE è vero che non esiste un rapporto stretto e diretto tra un piano di
crescita e l’ammontare di Deficit e spread, altrettanto vero è che non basta da
sola una prospettata “efficace politica” di investimenti e “prebende” quando
continua a troneggiare la nostra montagna di debiti.
E’ una prospettiva che ha il
sapore di un miraggio.
Governare non è alimentare il Consenso Surrogato di chi
è sensibile …