Ha ragione, purtroppo. C’è da sperare che il segnale del Parlamento Europeo abbia un seguito nel Consiglio Europeo dei Capi di Stato e di Governo vero detentore del potere (non la Commissione come sicuramente qualcuno scriverà).
Per applicare sanzioni servirà un voto unanime, chissà come voterà l’Italia, Conte.
Di certo i Paesi Visegrad si opporranno, se nessuno minaccerà il loro portafoglio alla ratifica del Bilancio Europeo prossimo venturo.
E così si torna sempre all’Europa dei soldi e non dei Popoli.
Ahinoi !!
Un Saluto
Es.