FAZIONI >
In merito
alle ragioni del diniego del Presidente Mattarella quella più veritiera è l’unica
su cui si sottace.
L’Art 95 della Costituzione assegna al Presidente del
Consiglio compito/responsabilità di “dirigere la politica generale” del
Governo. Ne “mantiene l’unità di indirizzo politico” e “promuove e coordina
l’attività dei Ministeri”.
Come tale è il primo interlocutore e il garante del
Presidente della Repubblica ed impersona la “posizione” dell’Italia nel consesso
internazionale.
Ecco il punto.
Nella “pretesa” squadra di governo proposta al
Presidente Mattarella il Premier designato era un “principiante” inesperto di
politica e di PA che veniva posto al traino di un Ministro dell’Economia noto
specialista, navigato ed euroscettico dichiarato.
Tant’è che nessuno dei proponenti
ha speso una sola parola di rammarico sull’uscita di cotanto Premier dal
Quirinale.
Non solo.
Perorare l’impeachment del Presidente della Repubblica nonché
osteggiare a priori una qualificata soluzione “ponte” per andare ad incassare con
il voto le reazioni ed i moti di “rabbia” alimentati, non serve proprio a smorzare
i “bollori” degli investitori e dei mercati.
Altro che sopruso apicale. E’
caccia aperta alle fazioni.
Diffidare dei “poteri” di clan di Primi Super Cives
attenti a …