Continua con questo interessante volume il lungo percorso esplorativo di Bruna Bertolo nella storia
delle donne, un percorso iniziato con l’immersione nel periodo risorgimentale, (“Donne nel Risorgimento”, Ananke)
continuato poi con la scoperta delle pioniere con il "nostro" “Prime … sebben che siamo donne”
(Ananke) e il successivo “Donne nella
Resistenza in Piemonte” (Susalibri) approdanso all’analisi del ruolo
femminile nel periodo della Grande Guerra.
Spiega Bruna Bertolo: “Tra il maggio 1915 e il novembre 1918
milioni di uomini armati combatterono e morirono nelle trincee della Grande
Guerra. Nel fronte interno l’esercito silenzioso delle donne visse una guerra
forse meno crudele ma certo faticosa e angosciante. Attraverso i nomi e le
storie, spesso quasi dimenticate o ignorate, di tanti personaggi femminili, in
questo libro racconto “l’altro modo” di fare la guerra. Le donne sostituirono
gli uomini partiti per il fronte sui luoghi di lavoro, in fabbrica e in
campagna. Le crocerossine curarono e consolarono, sfidando i bombardamenti e i
pericoli. Molte, diventate bottino di guerra, subirono la violenza dello
stupro. Altre salirono per i pendii delle montagne con le gerle cariche di
munizioni e viveri. Tanti modi sottovalutati e taciuti di vivere la guerra. Ma la Grande Guerra la combatterono anche
loro: le donne”.