un’ amica su FB, Nicoletta Montagnani,mi ricorda oggi 7 ottobre 2015 che sei anni fa scrissi per Giordana, una giovane mamma di 20 anni, uccisa dal compagno con 48 coltellate,esattamente nel giorno dell’udienza preliminare dal Gip del procedimento per stalking
scaturito da una sua denuncia nei confronti dell’ex convivente.Giordana morì dissanguata a poche centinaia
di metri dalla sua abitazione. Aggiorno: Per l’omicidio di Giordana Di Stefano, avvenuto a Nicolosi, in provincia di Catania, l’ex compagno Antonio Luca Priolo è stato condannato in via definitiva a 30 anni di carcere
il 21 novembre 2019. La Cassazione ha confermato la sentenza dei
giudici della terza sezione della Corte d’Assise d’Appello di Catania.
Anche il pg Roberta Maria Barberini, al termine della requisitoria
davanti ai giudici della prima Sezione penale, aveva chiesto di
rigettare il ricorso presentato dalla difesa di Luca Priolo. Per
l’omicidio della giovane madre ventenne, in primo grado il 7 novembre
2017, al termine del processo celebrato con rito abbreviato Priolo era
stato condannato alla massima pena di 30 anni, condanna poi confermata
anche in Appello e diventata definitiva in Cassazione. Ai genitori, la
sorella e la figlia di Giordana che porta il nome della madre e non più
quello del padre, è stato riconosciuto il risarcimento del danno.