Affaire Papi-Noemi. L’on. Rizzoli: il Premier? Un “uomo fuori dal comune” dalla sessualità invidiata

Direi che la Lario ha dato una immensa prova di orgoglio e di coscienza di sé.
Sa di essere una donna, non una serva, come molti nell’entourage di Silvio.

Il fatto in sé è preoccupante, ma distoglie dalle nefandezze del Premier.
E’ assurdo continuare a battibeccare (anche giustamente) su una ragazzina e sul "papi-pappone" che le darà sicuramente un buon lavoro, mentre lo stesso personaggio dovrebbe difendersi in Tribunale a Milano per una sentenza che in un altro paese (forse più civile del nostro) avrebbe non solo sollevato un polverone per settimane ma anche dato corso alle dimissioni immediate per permettere alla giustizia (le famose toghe rosse) di fare il suo corso.
Ahimé siamo in Italia, dove fa più audience una tetta e un culo, dove ci si dimentica di chi ha lottato per lo Stato, dove si osanna il più delinquente tra i delinquenti.
Berlusconi è un corruttore.

La notizia, nel frattempo è stata "sapientemente" spostata con un altro problema.

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