Qual’è l’accordo raggiunto tra le parti in Trentino?
Perchè all’aumento dei prezzi o degli sconti tutto l’anno di un commerciante dovrebbe risultare un aumento di spese e tasse per il contribuente?
E’ ovvio che i commercianti cerchino di vendere e guadagnarci, e sicuramente non è corretto parlare di saldi quando di saldi non si tratta, ma un adulto (consumatore, quindi abituato al consumo) non dovrebbe essere in grado di riconoscere un buon acquisto da uno sbagliato?