E’ questo sedicente giornalista (rai, pagato con i nostri soldi!!) ad essere un negazionista degno dei vari Blondet, Faurisson, Irving, ecc. ecc. e dovrebbe studiare un po’ la storia e la realtà prima di lanciarsi in paragoni immondi tra il genocidio come quello nazista e altre vere tragedie (Apartheid, Marzabotto, aggiungerei Rwanda, Darfur, ecc. ecc.), e la propaganda filoterrorista di Hamas e complici.
"Se tutto è Auschwitz, niente è Auschwitz".