4) Non mi sembra ci siano i Mandela in Italia e qui stiamo parlando di sentenze di condanna passate in giudicato, che nel parlamento italiano riguardano spesso reati di associazione a delinquere, corruzione, concussione, abuso d’ufficio, pelucato, frode fiscale, ecc....
Dove sono questi condannati per "attività politica"???
Cerchiamo di restare nel concreto, non siamo più negli anni 50.
E’ una scelta di civiltà, di etica e trasparenza politica assolutamente necessaria per un paese come l’Italia.
L’Idv ha il coraggio di proporla nell’indifferenza generale degli altri partiti che non se lo possono permettere per i troppi condannati nelle loro liste.