...una vita da soli per i disabili, ancora una volta presi come comparse in uno spot che lascia il tempo che trova.
Piuttosto che andare a promettere un lavoro, che hanno già promesso tutti i politichetti di passaggio, soprattutto in una realtà come quella attuale dove il lavoro vien sempre meno, rinunciate piuttosto a tagliare le rimesse per i servizi sociali, andate a bacchettare i comuni che disapplicano le leggi attuali e addebitano rette astronomiche per i servizi residenziali, incrementate l’attività medica nell’ambito di questi servizi e fate in modo che si eviti di mettere illegalmente le mani nelle tasche dei parenti come succede troppo spesso ad opera di quello strano connubio ASL-Comune-Azienda erogatrice del servizio... solo così incominciereste ad essere apprezzati, dai disabili e dai non.