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Il “genocidio palestinese”: non c’è peggior sordo di chi non vuol sentire

Di (---.---.---.141) 19 agosto 2014 16:26

Giannuli quanto ha scritto è poco convincente. Può darsi che la repressione israeliana su Gaza non rientri nella definizione "tecnica" di genocidio, anche se ci va vicina ma non si può ignorare che gli oltre 100.000 (centomila) morti palestinesi, su circa 1 milione, è comunque un eccidio.La cosa che non apprezzo è ignorare come questo è avvenuto e continua ancora oggi.Un popolo chiuso in una sacca dalla quale non può neanche fuggire alla mercé di un esercito tra i più potenti del mondo che bombarda, cannoneggia e ammazza, senza nessuna esitazione, anche civili, compresi, bambini, donne, anziani .Come può essere giustificato questo crimine?


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