Caro Paolo, così non è bello! Purtroppo in Italia di disastri al territorio ne abbiamo fatti fin troppi, mi riferisco a quanto è successo per la 3° corsia A1 BO-FI, a interi quartieri di paesi e città costruiti in zone di esondazione di fiumi, restringimento di argini senza zone di laminazione, cementificazione di tutto senza previsione/sistemi di deflusso acque; il famigerato controllo democratico proprio non so dove cavolo lo vedi o il principio di responsabilità, ma quando?dove? Ho accennato alla galleria Vipiteno-Innsbruck dicendo che anche noi facciamo "il buco" nella Provincia di Bolzano che di certo ha a cuore sia la parte ecologia/territorio che l’interesse generale e lo dimostra: quella è la linea e l’Autostrada più intasata del mondo: la Provincia in considerazione di ciò ha scelto: la A22 rimane a due corsie, la Soc. A/22 entra nel comparto ferroviario "bimodale", fanno il buco perchè serve farlo, così come serve la linea Genova-Gottardo. Queste sono davvero opere di interesse Europeo e Italiano; ribadisco, la Lione Torino NON ERA inizialmente inserita. Finisco qui, non ti ho convinto a studiare la "parte economica e tecnica" della Lione Torino, pazienza: avere il conforto di Gottardo invece, è una gradita sorpresa.
Un Saluto
Enzo