La vittoria di Grillo non sarà senza conseguenze per l’Italia. Un partito il cui capo sostiene a Palermo che lo sviluppo toglie posti di lavoro (siamo al luddismo puro), che persegue (e non da poco) la "decrescita felice", cosa mai vista da nessuna parte del mondo (né primo né secondo, né terzo, né quarto mondo), che punta all’uscita dall’euro, se dovesse diventare il primo partito italiano spaventerà tutti gli investitori stranieri. Inizierà una fuga di capitali ... Il resto scrivilo tu Paolo, non ti mancano le capacità per capirlo.