Se tutti fossero svegli, se tutti capissero dove vivono e partecipassero alla vita nel modo che più ritengono opportuno, l’Italia sarebbe un paese diverso. I sogni sono un’altra cosa, qui forse dovremmo parlare di incubi. A differenza del Truman che si definisce "soprattutto una figura virtuale, orientata alla ricerca della verità" io sono una persona reale che tenta di cambiare un mondo reale inadeguato. Come canta Gaber: "L’importante è insegnare quei valori
che sembrano perduti
con il rischio di creare nuovi disperati...Cerco di afferrare un po’ il presente
ma se tolgo ciò che è falso
non resta più niente".