• AgoraVox su Twitter
  • RSS
  • Agoravox Mobile

L’importante non è quando usciremo dalla crisi, ma come...

Di (---.---.---.182) 2 dicembre 2013 10:30

Per favore non tirare in ballo la Spagna.

Ci vivo e vedo le code alla Caritas per mangiare, i bambini a scuola senza libri, i malati di cancro che muoiono aspettando un’operazione...
La crisi spagnola è talmente profonda (quasi il 30% di disoccupati) che ci vorrà una generazione o più per uscirne.
Il governo spagnolo riesce solo a fare leggi per favorire i licenziamenti e per bloccare le proteste di piazza. 
La burocrazia è macchinosa come quella italiana, le tasse sempre più alte, però la priorità del governo è vietare ai ragazzi di giocare a pallone per strada e vietare di filmare la Polizia quando ammazza la gente per strada.
Se si licenzia qualche dipendente statale è nella sanità e nella scuola, mai da ministeri o enti inutili, proprio come in Italia.
La Spagna sta andando di corsa verso un futuro nero, molto nero, anche politicamente.
L’Italia dovrebbe guardarla per evitare gli stessi errori, altro che prenderne esempio!

Lasciare un commento

Per commentare registrati al sito in alto a destra di questa pagina

Se non sei registrato puoi farlo qui


Sostieni la Fondazione AgoraVox