Esatto. Un caso di studio che lascia però del tutto aperte le contraddizioni che una sinistra deve soppesare (come conciliare sviluppo del benessere e contenimento delle diseguaglianze ?). Il PCC di epoca maoista impose un’uguaglianza formale ma produsse anche catastrofiche carestie; l’attualità paracapitalista cinese sembra aver risolto (o è in via di) il problema della fame, ma indubbiamente ha prodotto disparità eclatanti fra i nuovi ricchi (molto ricchi!) e i tuttora poveri abitanti delle campagne. Vedremo se superata la fase più espansiva dell’economia lo Stato saprà (e vorrà) compensare le diseguaglianze emerse.