""" In Italia per informarsi la popolazione preferisce la tv (43.4%), poi i quotidiani cartacei (26.7%) e solo una sparuta minoranza si informa on-line (19.1%) (fonte: Eurispes)."""
Chiamala sparuta minoranza! Due anni fa era il 12,5%. Quel che conta è il trend e vedrai che entro 4 o 5 anni sarà la prima fonte di informazione.
Quanto poi al paragone tra Italia e Cina sei un bel pò esagerato. Li c’è censura, vera, onnipresente, seguita dalla polizia come in ogni buona dittatura, qui c’è imperizia, tentativo patetico di contrastare un fenomeno che non si capisce. Qui non c’è dittatura, nè pesante nè sottile mi sembra evidente.