I nostri deputati ormai sono abituati a fare di un’erba un
fascio, dentro e fuori del Parlamento, pertanto tutti i gruppi a cominciare di
quello di cui fa parte l’On. Matteo Dall’Osso possono fare queste gaffe. Le
scuse sia per questo caso che per altri, come segno di civiltà, sono doverose e
obbligatorie, tranne che si ha la
tendenza ad offendere e allora nè questo e nè altri discorsi sono sufficienti,
in questo caso è necessaria la censura..