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Bufera kazaka: il governo oscurato e quello oscuro

Di paolo (---.---.---.87) 17 luglio 2013 22:17

Geri ,non credere che io abbia delle certezze assolute , è solo una deduzione sulla base di indizi . Che Alfano possa essere stato in qualche misura informato è scontato ,sarebbe un fatto del tutto inusuale se non unico ,che però abbia capito che stava succedendo realmente e i contorni della vicenda ho seri dubbi . Le informazioni si possono dare parziali se non addirittura false .
Comunque qualora anche la catena gerarchica avesse funzionato all’insù , dubito che altrettanto sia avvenuto all’ingiù ,ovvero che l’operazione sia stata gestita direttamente dal Viminale .In mezzo c’è stato qualcuno che ha preso in mano la situazione .Perché?.

Angelino è un prestanome ,è un cane di pezza ,non conta nulla . Sono convinto che dietro c’è la mano di colui che per anni ha messo tessere nelle istituzioni per potersene poi servire al momento opportuno .Questa vicenda , per le modalità con cui si è svolta ,ha il sapore di un "favore " personale .
Comunque ritengo che prima o poi i trombati apriranno uno squarcio di verità .
grazie e ciao


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