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Messina: Accorinti, una sorta di Grillo in salsa mediatica

Di (---.---.---.151) 28 giugno 2013 00:43

Non sono in grado di fare valutazioni sul personaggio e sul contesto locale, che non conosco. Quindi non vorrei essere frainteso: non intendo criticare Accorinti, ma sono concorde con l’Autore dell’articolo perché penso che di gesti teatrali, in Italia, ne abbiamo visti fin troppi; dovremmo averne abbastanza. Dovremmo, ma forse non è così; forse, a dispetto dell’era della comunicazione in cui ci troviamo e dei mezzi di informazione di cui disponiamo, non per questo siamo diventati superiori alla nostra natura umana. Evidentemente ciò non sfugge a chi ha ambizioni di visibilità ... "populitica" (senza la "s": mi scuso per il neologismo ma è stato più forte di me, anch’io vittima della natura umana).

Presentarsi a piedi nudi (Accorinti), fare traversate a nuoto (Grillo), firmare in TV il "patto con gli italiani" (Berlusconi), oppure, come Mussolini a suo tempo, togliersi la camicia e mietere il grano; sono gesti che parlano alla pancia, non al cuore, né alla testa; toccano la parte più istintiva ed emotiva, parlano un linguaggio primordiale, ma che raggiunge direttamente l’inconscio e che evidentemente ancora oggi è in grado di esercitare fascinazione nella mente intorpidita del cittadino medio, psicologicamente spersonalizzato e cognitivamente anestetizzato.

Sono gesti che non hanno alcuna valenza: né politica (perché non garantiscono e non concretizzano nulla), né sociale (perché dei piedi scalzi non ha beneficiato nessuno, nemmeno il pavimento). Hanno semmai un valore simbolico, come in questo caso credo intendesse lo stesso Accorinti, non necessariamente negativo, quindi, ma questo dipenderà dai fatti. Intanto, come cittadini, la cosa migliore che possiamo fare per uscire (nostro diritto-dovere) dal torpore, è approfittare di contesti come questo sito, che ringrazio sinceramente per l’opportunità che ci offre, per pensare, comunicare e ancora pensare. E per diventare, finalmente, una vera società civile, culturalmente evoluta (speriamo).

Manny


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