Ancora: "L’aggettivo “nazionale”, si sa, non appartiene granché al lessico della sinistra e merita un approfondimento...".
Ma l’autore conosce l’abuso veramente nauseabondo e ambiguo, dell’inno nazionale ad ogni pipì dell’uccellino invalso negli ultimi tempi, almeno dalle ultime celebrazioni dell’unità d’Italia ? E come lo spiega ?
Non sarebbe "QUESTO" meritevole di approfondimento ?